Rispetto alle soluzioni con motore a combustione, i carrelli elevatori elettrici offrono numerosi vantaggi: possono essere impiegati sia all'interno dei capannoni sia all'esterno, richiedono pochissima manutenzione e riducono sensibilmente l'inquinamento acustico. Inoltre, non producendo gas di scarico, aiutano le aziende a rispettare le sempre più severe disposizioni in materia di tutela ambientale. Per questo i costruttori di carrelli offrono sempre più modelli con azionamento a batteria, anche per i carrelli elevatori di grandi dimensioni con carico massimo compreso tra 5 e 8 tonnellate.
Per mantenere più bassi possibile
i costi operativi totali (Total Cost of Ownership, TCO), occorre considerare il
sistema costituito da carrello, batteria e caricabatterie come un tutt'uno e
analizzarlo di conseguenza. Adottando questa prospettiva, la scelta della
tecnologia di ricarica diventa fondamentale perché può contribuire in misura
sostanziale all'efficienza e alla redditività dell'intero investimento.
Il
consumo di energia elettrica e le emissioni di CO2 della
flotta di carrelli elevatori possono determinare dei costi ingenti per le
aziende.
Per questo, il processo di carica Ri di Fronius è stato progettato per
adattarsi alle caratteristiche tecniche ed operative di ogni singola batteria
che verrà collegata ad un caricabatterie della serie Selectiva: questo
rivoluzionario processo, infatti, non segue delle curve di carica fisse ma si
adatta all'età, alla temperatura e allo stato di carica della singola batteria,
consentendo così di ridurre al minimo la sovraccarica - principale causa degli
elevati sprechi di energia e della produzione di gas tonanti - e i danni dovuti
al riscaldamento della batteria.
Questo
sistema presenta quindi due vantaggi fondamentali: aumenta l'efficienza
energetica durante la carica - riducendo i costi per l'energia elettrica e le
emissioni di CO2 - e prolunga al contempo la durata della
batteria. Entrambi i vantaggi contribuiscono a ottimizzare il TOC dell'intero
sistema di carrelli elevatori.